30 Settembre 2022
Prodigio architettonico e tecnologico | Padova Congress
Padova Congress
Prodigio architettonico e tecnologico
L’uso sapiente della luce, la scelta di materiali naturali e l’apertura al mondo esterno attraverso superfici vetrate: il Padova Congress progettato da Kengo Kuma è indiscutibilmente un’icona internazionale nel settore congressuale e un vanto per il nostro paese. Se l’edificio a livello architettonico dimostra un approccio fortemente orientato al rapporto uomo-natura, al suo interno regna la funzionalità più evoluta, che crea un nuovo paradigma nel rapporto uomo-tecnologia.
Inaugurato il 7 aprile 2022, il nuovo centro congressuale sorge all’interno del quartiere fieristico padovano, accessibile con tutti i mezzi e circondato da strutture ricettive, una condizione ottimale per il grande pubblico che è capace di accogliere con eventi di calibro internazionale. All’interno, la sala più grande, intitolata “Sala Giotto”, conta 1.565 posti ed è dotata della più avanzata stazione multimediale d’Europa per la congressistica; a questa si aggiungono la “Sala Mantegna” con 988 posti, cinque sale polifunzionali con una capienza totale di 750 posti, una press room, un ristorante con terrazza e un bistrot.
Le due sale principali, Giotto e Mantegna, sono predisposte per essere suddivise in tre sale ciascuna: la modularità permette di ospitare eventi di dimensioni diverse per un totale di sei sessioni contemporanee. Ulteriore peculiarità della sala Giotto, che dimostra come tutto sia stato curato nei minimi particolari, è che i posti a sedere della platea possono essere rimossi per creare un grande spazio aperto di oltre 700 m2 per serate di gala, road show, esposizioni ed altre tipologie di eventi.
SALA GIOTTO | LIVELLO | POSTI |
Platea | Piano terra | 836 |
Galleria | Secondo piano | 463 |
Balconata | Terzo piano | 263 |
SALA MANTEGNA | LIVELLO | POSTI |
Platea | Piano terra | 514 |
Media 1 | Terzo piano | 237 |
Media 2 | Terzo piano | 237 |
Il progetto aggiornato con le tecnologie più avanzate
Per seguire l’evoluzione tecnologica e sfruttare le ultimissime possibilità offerte dal settore hi-tech professionale, la tecnologia AV è stata radicalmente aggiornata rispetto al progetto iniziale: i due capisaldi di questa revisione, guidata dal progettista Stefano De Troia, sono stati i grandi ledwall posti sui palchi principali, al posto dei tradizionali proiettori, e la trasmissione dei flussi AV interamente su IP, in sostituzione delle tradizionali matrici.
Distribuzione Audio e Video in 4K interamente su IP
I contributi video, grazie alla flessibilità della distribuzione in rete, sono disponibili in diversi punti dei palchi, sia delle sale principali che delle sale divise, tramite pozzetti che possono servire sia tavoli relatori che podi per presentazioni e conferenze. La possibilità di gestire ingressi con risoluzioni fino a 4K/UHD e la compatibilità AES67 per l’interoperabilità audio in rete rendono efficienta la gestione delle sorgenti AV, liberando il progetto dai vincoli di routing imposti dalle matrici audio/video e permettendo in qualsiasi momento la modifica e l’ampliamento dell’infrastruttura distributiva dei segnali.
Il sistema audio su IP è gestito con il protocollo Dante, quindi compatibile con l’AES67 degli encoder e decoder AMX, e arriva a gestire anche il sistema di traduzione simultanea per la distribuzione delle lingue in sala, elemento fondamentale in un’installazione di tipo congressuale.
Per quanto riguarda la visualizzazione al pubblico, il ledwall principale della sala Giotto è il più grande in Europa per questo tipo di applicazione, misura 15.36m x 8.64m con risoluzione nativa 4K, e si fonde con i due ledwall sottostanti da 4.8m x 2.7m. Gli schermi di rimando, che diventano i dispositivi principali di visualizzazione quando si utilizzano le grandi sale in modalità divisa, sono composti da schermi motorizzati e videoproiettori ad alta luminosità.
Prestazioni e flessibilità con gli Encoder e Decoder AMX
La distribuzione dei segnali in rete e il controllo integrato sono affidati ai sistemi AMX, sia a livello di processamento (controller Netlinx) sia per quanto riguarda gli encoder e decoder (AMX SVSI serie 2400) in standard 4K con algoritmo di compressione JPEG2000 e compatibilità AES67), già scelti dal progettista e utilizzati con successo in altre applicazioni a livello internazionale.
Encoder e decoder della serie 2400 di AMX sono caratterizzati da una latenza di pochissimi millisecondi (virtual zero, praticamente impercettibile) e sono dotati di scaler e di funzionalità avanzate sia per la gestione video che audio. La doppia porta di rete permette di utilizzarli sia per connessioni su rame che su fibra ottica, non ponendo quindi alcun limite alla distanza e alla qualità del segnale, mentre la porta USB permette di sfruttare le funzioni KVM – Keyboard Video Mouse – per il controllo remoto di PC. L’alimentazione PoE+ e la perfetta integrazione di tipo nativo con i sistemi di controllo AMX (tramite API con sistemi di terze parti), assicurano la qualità dell’infrastruttura audio/video in rete soddisfacendo sia le esigenze di semplicità degli utenti che le esigenze più sofisticate dei controlli di regia.
Layout multi-finestra con i processori Windowing Over-IP AMX
La gestione di più sorgenti video sullo stesso schermo permette di creare layout di visualizzazione con un impatto visivo e una densità di informazioni non raggiungibili rappresentando un’unica sorgente a schermo intero. Se a occuparsi di queto processo è un dispositivo di rete allora all’efficacia dei layout si affianca la disponibilità del processamento video in qualsiasi ambiente utilizzando pochissimi dispositivi a servizio di tutta la rete dell’edificio.
Il processore Windowing di AMX è un’appliance di rete che gestisce i flussi audio/video degli encoder e li compone in tempo reale in un nuovo flusso pronto per essere visualizzato da qualsiasi decoder AMX: sfondo personalizzabile, dimensione e formato delle finestre, funzionalità crop/zoom e possibilità di cambiare “live” i layout predefiniti generano un vero e proprio processamento video a disposizione di chiunque con un semplice tocco su un touch panel.
Il podio mobile multimediale TeamMate
Una menzione significativa merita infine il podio mobile previsto in sala Giotto, dotato di tutte le tecnologie multimediali per effettuare presentazioni e conferenze, sia utilizzando le sorgenti video della sala che in autonomia con il proprio dispositivo portatile. Il podio VariHite Lectern di TeamMate rappresenta di fatto un dispositivo autonomo con rack integrato nella struttura, che accoglie connettività, visualizer Wolfvision, monitor e pannello di controllo. La possibilità di regolare elettronicamente l’altezza assicura la libera fruizione del podio da parte di chiunque mantenendo il livello ottimale di comfort nell’utilizzo dell’impianto audio-video.
Il progettista Stefano De Troia, fondatore di De.Re.Com, commenta entusiasta:
“L’aspetto che più apprezzo di questo progetto è che può rispondere praticamente a qualsiasi richiesta dei clienti del settore congressuale, combinando semplicità d’uso, funzionalità, qualità, flessibilità e scalabilità. In questo campo non c’è molto da inventare, ma credo che avere un intero centro congressi con routing del segnale Over IP sia unico in Italia”.
Roberto Tramarin, Senior Sales Director di Mosaico Group, conferma:
“Il sistema di controllo integrato e di distribuzione audio/video AMX funziona interamente su una rete in fibra dedicata con switch Cisco. In sintesi, il risultato è un’architettura di sistema all’avanguardia, aperta a qualsiasi implementazione futura”.
- AMX
– Controller integrato Netlinx NX-2200: Dispositivo di rete programmabile progettato specificamente per controllare la tecnologia AV e degli edifici utilizzando diversi formati analogici e digitali.
– Encoder e Decoder Serie N2400: encoder e decoder 4K60 4:4:4, JPEG2000, rete LAN, Audio AES67, scaler integrato, crop/zoom, gestione videowall.
– Processore Video Windowing Serie N2400: 4K60 4:4:4, gestione simultanea real-time di 4 stream multipli 4K60 4:4:4 attraverso la connessione alla rete, layout personalizzabili con effetti di transizione.
- ProDVX
– APPC-10X: Panel PC Android con display touch da 10,1″. Dotato di Android 9 (o Linux opzionale). Questo dispositivo può essere collegato tramite RJ45 LAN, WiFi, Bluetooth e contiene un’opzione standard per programmare il riavvio o lo spegnimento.
- TeamMate
– FUNDVHLECT4U: Leggio autonomo elettrico regolabile in altezza (da 735mm a 1050mm di altezza). Dispositivo mobile con ruote bloccabili, 4U rack 19″, braccio per monitor, connettività audio/video, piano di lavoro persoanlizzabile.
- Wolfvision
– Desktop Visualizer VZ-8neo: Telecamera dotata di sensore CMOS 1/2.8″, Pixel nativi del sensore: 3840×2160, Risoluzione nativa video: 2160p UHD 60 fps (3840×2160), YUV420. Altissima capacità di zoom delle immagini, illuminazione integrata, superficie scrivibile, archiviazione immagini, live streaming, driver UVC per videoconferenze.
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