8 Marzo 2019
Yamaha Hospitality MotoGP
PADDOCK MOBILE AD ALTA TECNOLOGIA
MODULARE E OPERATIVO IN TEMPI STRETTI
La sfida del progetto Hospitality Yamaha MotoGP nasce dalla natura mobile della struttura, che deve essere montata in un circuito diverso ad ogni Gran Premio, riducendo al massimo i tempi di setup e garantendo da subito il funzionamento di tutti i dispositivi, a partire dall’illuminazione interna.
L’hospitality è costituito da tre rimorchi che, posizionati a ferro di cavallo, delimitano lo spazio interno: la costruzione prevede una procedura studiata nei minimi particolari, dal tetto in travi gonfiabili ai corpi illuminanti realizzati su misura, fino al rack con le tecnologie di controllo.
CONFIGURAZIONI E SCENARI PRONTI AL VOLO
Appena chiusa la struttura la prima esigenza sicuramente è la disponibilità dell’illuminazione, perciò è stato predisposto un doppio sistema di controllo: i comandi disponibili nel rimorchio sono pronti all’uso fin dal primo momento e lasciano spazio, una volta terminata la struttura, ai comandi installati nel rack con le tecnologie audio/video/luci.
TECNOLOGIA E DESIGN
Ogni dettaglio del progetto Hospitality Yamaha è stato curato per offrire un ambiente all’avanguardia, comodo e funzionale. La tecnologia di Intermark Sistemi – specializzata in soluzioni audio, video, luci e controllo – permette di configurare gli spazi interni con un semplice clic e garantisce in qualsiasi momento la possibilità di un intervento remoto per modificare gli scenari. La tecnologia video rappresenta un livello di eccellenza anche a livello estetico, ad esempio nei supporti dei monitor: robusti, regolabili, in alluminio, in linea con il design moderno della struttura.